PERSONAL TRAINER

Nell'immagine di copertina il M° Alessandro Candian, fondatore della Lifecombat Academy, insieme al suo allievo Manuel Agnelli, cantante degli Afterhours e giudice di XFactor

PERSONAL TRAINER

COMBAT SPORT

Kickboxing, K1 Rules, Muay Thai, Brazilian Jiu Jitsu, addestramento Forze di Polizia, MMA, Boxe, Difesa Personale, Antiaggressione Donne.

FUNCTIONAFITNESS

Cross Training, Cross Cardio, Circuit Training, Bodyweight & Joint Mobility, Functional Training, To Punch, HIIT, Tonic Donna, Functional Boxing.

BENESSERE

Ginnastica Antalgica, Ginnastica Dolce, ginnastica Posturale, Stretching. 

BIOMECCANICA

Valutazione quantitativa e qualitativa delle caratteristiche specifiche dell’atleta, così da ridurre drasticamente il rischio di infortunio. 

Il Personal Trainer è la figura professionale che si occupa dell'allenamento personalizzato di un individuo, per supportarlo nel raggiungimento di obiettivi prefissati. 

Le persone si allenano per vari motivi: aumentare la massa muscolare, perdere peso, tonificare e ridefinire il fisico, migliorare il proprio rendimento in una disciplina sportiva, migliorare la propria condizione psico-fisica, migliorare le capacità tecniche e tattiche di una Disciplina.

Qualunque siano le motivazioni, il Personal Trainer interviene per personalizzare il piano di allenamento, per adattare l'attività sportiva alla situazione specifica della persona e per supportarla nel mantenere costante l'impegno di esercizio fisico.


Ma cosa fa un Personal Trainer, di preciso?


L'abilità principale del Personal Trainer è la sua capacità di adattare le conoscenze generali al singolo cliente e alle sue caratteristiche fisiche specifiche, e al contempo fornire tutto il supporto necessario, anche motivazionale, perché vengano raggiunti gli obiettivi precedentemente individuati.


Per questo motivo il primo incontro con un Personal Trainer è dedicato all'anamnesi (raccolta di dati), come se si trattasse di un incontro medico-paziente, per raccogliere una serie di informazioni sul cliente, non solo anagrafiche: il Personal Trainer deve valutare il suo stato di salute e la storia sportiva, capirne le motivazioni e gli obiettivi che si prefigge, individuarne la disponibilità in termini di frequenza di allenamenti.